• Passeggiate nel foliage in Piemonte, di Annalisa Porporato e Franco Voglino.

    Dall’Astigiano alle Alpi Biellesi, dai variegati colori delle valli cuneesi alla valle di Susa, fino all’irripetibile tavolozza delle montagne e dei laghi del Verbano-Cusio-Ossola: 25 itinerari non solo in boschi e parchi naturali, ma anche in luoghi sacri e mistici e zone collinari ricche di vigneti che si trasformano in dipinti impressionisti, con le accese sfumature dei filari rosso porpora.

  • L’agenzia matrimoniale, di Massimo Tallone.

    Un finale incandescente porrà fine alla valanga di tragedie che si è abbattuta in pochi giorni sull’agenzia matrimoniale. E si faranno i conti con la verità. Un devastante fuoco di fila di sorprese, al centro del quale ci sarai tu, lettore. Massimo Tallone riscrive la sintassi della suspense. In un romanzo in cui al male sembra non esserci mai fine.

  • Piemonte romano, di Sandro Caranzano.

    na storia lunga quasi mille anni: la romanizzazione del Piemonte fu un fenomeno di grande portata, iniziato con la conquista della porzione più occidentale della pianura padana, a partire dalla metà del II secolo a.C., e concluso, ai fini di questo libro, soltanto nel tardoantico, con l’età di Costantino, l’avvento del Cristianesimo e il fruttuoso esperimento di convivenza romano-gotica.

  • Storie di cioccolato a Torino e in Piemonte, di Clara e Gigi Padovani.

    Gli autori ricostruiscono le vicende che hanno portato Torino a diventare capitale italiana del cioccolato, narrando la storia dei tanti «cioccolatai» che hanno dato vita a quest’eccellenza regionale: dai pionieri ottocenteschi alla vicenda industriale di Gualino e della UNICA, dai cioccolatieri svizzeri scesi in Piemonte per imparare tecniche e segreti di lavorazione all’epopea della Ferrero, fino alla nascita recentissima di Choco-Story Torino.

  • Civiltà medievale sulle Alpi occidentali, di Elena Percivaldi.

    Arricchite dai continui scambi, le comunità delle valli alpine hanno dato vita nel Medioevo a una civiltà sorprendentemente feconda che trovava la sua espressione tanto negli assetti politico-sociali e nei culti quanto nelle lingue parlate e nell’arte.
    Provare a raccontare la complessità e il fascino della civiltà medievale delle Alpi, mostrarne almeno in parte le tante bellezze spesso nascoste e cercare di coglierne, per quanto possibile, la straordinaria e multiforme eredità è l’ambizione di questo libro.

  • Emilia-Romagna medievale. 55 luoghi da scoprire e visitare, di Jessica Ferrari.

    Seguendo la linea dell’antica via Emilia, si partirà dalle città e dalle loro grandi cattedrali per poi addentrarsi tra le pianure e le valli alla ricerca di pievi, monasteri, castelli e borghi. Per ciascuno dei siti descritti, il lettore troverà un ricco apparato iconografico e tutte le informazioni pratiche per organizzare la visita, provincia per provincia.

  • In bici in Piemonte, di FIAB Piemonte.

    Dal Canavese al lago d’Orta. Dalle ferrovie pedemontane dismesse del Pinerolese alla pianura tra Novara e Vigevano. Dal «mare a quadretti » delle risaie vercellesi alla pianura alessandrina. I percorsi piemontesi della Ciclovia AIDA, un tracciato che dal Moncenisio a Trieste attraversa tutto il Nord Italia. E molto altro ancora.