Il magnifico 7: La leggenda di Gigi Meroni

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Il magnifico 7: la leggenda di Gigi Meroni. Il racconto a fumetti di uno dei miti dell’epopea del Toro. Per cuori granata e amanti del calcio di tutte le età. Chi era Gigi Meroni? Un giocatore di straordinario talento, scomparso troppo presto, e anche per questo entrato subito nel mito granata?

Un «7» amato dai tifosi per i suoi dribbling ubriacanti, che facevano ammattire gli avversari per la loro irriverente, imprendibile naturalezza? Certo, Meroni è stato un grande campione, e ancor più grande sarebbe diventato se la sua carriera non fosse stata interrotta da un destino avverso. Ma in realtà «il Magnifico 7» era molto di più.

Il magnifico 7: la leggenda di Gigi Meroni. Dalle pagine di questo fumetto il lettore scoprirà non solo le imprese del giocatore, ma capirà come Meroni sia stato un artista a tutto tondo, in ogni campo: amava la musica, adorava dipingere, disegnava da sé gli abiti che indossava e sarebbe stato uno stilista perfetto.

E, soprattutto, si renderà conto di come, nell’Italia della seconda metà degli anni Sessanta, abbia incarnato lo spirito del cambiamento, di un rinnovamento del pensiero e del costume che al conformismo e al perbenismo preferiva ribattere con l’ironia, con un comportamento estroso che investiva ogni aspetto dell’esistenza.

Un grande calciatore, un grande uomo. Un inedito graphic novel per raccontare la leggenda di uno dei personaggi più amati nella lunga e appassionante storia del Toro.

IL MAGNIFICO 7: LA LEGGENDA DI GIGI MERONI, GLI AUTORI:

Marco D’Aponte, torinese, pittore, illustratore e autore di fumetti, dopo la pubblicazione di storie brevi sulla rivista Orient Express, negli anni Ottanta si dedica soprattutto all’illustrazione. Tra il 2000 e il 2001 collabora con Guido Ceronetti alle sue pagine di fumetti (La valigia del cantastorie) per il quotidiano La Stampa. Ha pubblicato numerosi graphic novel tra cui, editi da Tunué, Il principio di Archimede, tratto dal romanzo di Dario Lanzardo (2011), Sostiene Pereira, dal romanzo di Antonio Tabucchi (2014) e La ricerca del legname (2017, gli ultimi due con la sceneggiatura di Marino Magliani). Nel 2018 ha scritto e disegnato Nuvolari Tazio pilota, biografia illustrata con più di 100 tavole del grande pilota mantovano (Daniela Piazza editore), che fa seguito al fumetto Tazio Nuvolari compagno del vento scritto da Pit Formento (Edizioni Angolo Manzoni), mentre nel 2022 ha dato alle stampe Codex Rubens (con Michel Hoëllard e Nathalie Neau). Con Edizioni del Capricorno e con i testi di Rossana Repetto ha disegnato Il Grande Torino a fumetti (2017) e Storia di Torino a fumetti (2022).

Bruno Sarda, laureato in Scienze politiche, dopo pochi anni inizia a collaborare come sceneggiatore di fumetti alla Disney, realizzando sino a oggi quasi 500 storie per il settimanale Topolino. I promessi topi e Il nome della mimosa sono le sue due parodie più famose, mentre contribuisce ad arricchire l’universo Disney con un nuovo personaggio, Indiana Pipps, un bizzarro archeologo amico di Pippo. Ancor prima della sua passione per i fumetti, Sarda ne coltivava un’altra altrettanto grande, quella per il Toro. Per Edizioni del Capricorno ha pubblicato Granata! Storia del Toro a fumetti (con disegni di Michel Da Broi, 2020).