Il libro del comando: tra demonologia e burla
27 Dicembre 2020
Il «libro del comando» indica genericamente un libro magico, che, secondo la tradizione folklorica diffusa in molte regioni italiane, tra cui il Piemonte e le Langhe in particolare, era stato scritto dal diavolo in persona per consentire a chi lo deteneva la possibilità di realizzare ogni sorta di desiderio, acquisendo potere su persone, animali e cose, determinandone il comportamento e producendo gli effetti voluti.
Di Gianbattista Aimino, Angelo Arata, Gian Vittorio Avondo.
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