Descrizione prodotto
La piazza militare di Bardonecchia
Tutta la storia del luogo che sarebbe diventato uno dei «perni strategici» della sistemazione difensiva delle Alpi occidentali. Tutte le fortificazioni, le gallerie, le armi in dotazione della piazza militare di Bardonecchia
Con la nascita del regno d’Italia, il passaggio della Savoia alla Francia e l’apertura del traforo ferroviario del Fréjus nel 1871, le Alpi persero il loro ruolo secolare di baluardo difensivo e Bardonecchia divenne la principale chiave strategica del quadro difensivo delle Alpi occidentali. Ebbero la priorità gli interventi legati al controllo del traforo ferroviario, quali la batteria interna della galleria, una fortificazione scavata nella montagna e il forte Bramafam, che divenne centro dell’intero complesso. Proprio nella realizzazione del Bramafam, il connubio della pietra con il calcestruzzo e altri impianti avveniristici nell’installazione dell’artiglieria, ne fecero la più importante fortificazione delle Alpi Cozie di fine Ottocento. Oggi in questa sede è stato ricavato un museo dedicato all’evoluzione dell’architettura militare, valido esempio di riutilizzo e valorizzazione delle strutture militari sopravvissute.
L’AUTORE
Pier Giorgio Corino
Da anni si occupa di ricerca storica e archivistica, con particolare attenzione per le vicende delle fortificazioni delle Alpi occidentali. È stato uno dei fondatori dell’Associazione per gli Studi di Storia e Architettura Militare, e sull’argomento ha pubblicato numerosi saggi e articoli