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Torino ’900 La città delle fabbriche
Torino ‘900 La città delle fabbriche. Tra la fine dell’Ottocento e lo scoccare del nuovo secolo, Torino conosce una straordinaria fase di espansione e crescita, che ha mutato per sempre la sua fisionomia, connotandone il carattere più
di qualsiasi altra città italiana. Attraverso una preziosa e inedita narrazione per immagini, che si snoda lungo tutto l’asse del Novecento, il volume ripercorre le tappe più significative della
parabola dell’industria torinese: dalle fabbriche tessili e alimentari delle origini al pionieristico sviluppo del settore automobilistico, dall’epopea cinematografica italiana (che all’inizio è anzitutto torinese) allo sforzo bellico della Grande Guerra, dalla nascita dell’industria chimica ai tragici bombardamenti durante il secondo conflitto mondiale. E poi la ricostruzione e il boom, i mutamenti epocali nel modo di produrre e quindi nel tessuto urbano e sociale della città, la grande immigrazione e le crisi degli anni Settanta, il declino industriale e le trasformazioni urbane del terzo millennio. Una storia per molti aspetti unica, vista attraverso le immagini dei luoghi e i volti delle donne e degli uomini che hanno contribuito per più di un secolo a plasmare la forma, la coscienza collettiva, l’identità stessa della città delle fabbriche.
GLI AUTORI
Enrico Miletto e Donatella Sasso lavorano come ricercatori all’ISMEL (Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro, dell’Impresa e dei Diritti Sociali), nato nel 2008, su iniziativa dei tre soci promotori: Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci, Fondazione Vera Nocentini e Istituto di studi storici Gaetano Salvemini. Vi aderiscono la Città di Torino, le tre principali rappresentanze sindacali, le organizzazioni più rappresentative del mondo imprenditoriale, cooperativo e artigiano torinese, insieme ad archivi del lavoro e dell’impresa. L’ISMEL ha come obiettivo la valorizzazione del proprio prezioso e variegato patrimonio culturale, e la promozione della didattica e della ricerca storica, coniugando gli aspetti della conservazione, della divulgazione e della restituzione, con linguaggi e forme innovative. L’istituto, situato nel prestigioso palazzo San Daniele dei quartieri militari juvarriani, aderisce al Polo del ’900 e dispone di una bilblioteca e di un archivio tra i più signficativi del panorama culturale cittadino. Partecipa a progetti e ricerche su scala nazionale e internazionale, contribuendo a creare una rete capace di dialogare su temi attuali, legati alla storia e alla memoria del lavoro.