Descrizione prodotto
L’albero della libertà. Le repubbliche giacobine in Italia 1796-99
Una vicenda poco nota, drammatica e affascinante. La storia di uomini e donne coraggiosi che si batterono per un’Italia libera e indipendente dai governi assoluti e dalle dinastie straniere prendendo le armi insieme ai soldati di Napoleone
Nei lontani giorni del 1796, mentre i soldati di Napoleone Bonaparte, con straordinarie vittorie, respingevano gli eserciti austriaci, nelle piazze di molte città e paesi italiani si vedevano piantare alberi, tra le cui fronde si intrecciavano ghirlande di tre colori: verde, bianco e rosso. Erano gli «alberi della libertà», intorno a cui ballavano e cantavano i cittadini per festeggiare la caduta dei governi assoluti dell’ancien régime e la fuga degli antichi sovrani. Una bandiera tricolore, discorsi infiammati, dibattiti, assemblee, movimenti e giornali politici, tutte cose che soltanto poco prima sarebbero costate la prigione o la forca, facevano da contorno a un mondo nuovo perché le radici di quegli alberi erano anche le radici di una società democratica, che, sia pur fragile, incerta e incompleta, inventata quasi, stava nascendo. Mentre a Parigi i frutti di una rivoluzione nata dieci anni prima cominciavano ad avvizzire, in Italia si fondavano le repubbliche giacobine – cispadana, cisalpina, ligure, romana, napoletana – odiate e combattute da tutti gli altri stati europei, dal papa e dai sovrani spodestati. Sommerse da nemici così potenti, alcune sopravvissero pochi anni, altre solo pochi mesi e tutte furono soffocate nel sangue di centinaia di uomini e donne ricchi di idealità, di coraggio e forse di illusioni, i giacobini italiani. Però nella loro breve vita queste donne e uomini nobili e straordinari risvegliarono sentimenti e ideali che gli italiani da secoli avevano perduto, prima fra tutti l’aspirazione verso la libertà.
L’AUTORE
Filippo Ambrosini
Torinese, laureato in giurisprudenza, è stato dirigente di alcune delle maggiori case editrici nazionali, continuando a coltivare i suoi interessi per la ricerca storica. Direttore della collana Biografie storiche di Edizioni del Capricorno, ha pubblicato diversi volumi.