Descrizione prodotto
C’era una volta il tram. Tramvie intercomunali di Torino nelle immagini d’epoca. 1880-1950
C’era una volta il tram. Tra il 1880 e il 1950, il tram è stato il vero protagonista del trasporto a Torino e in Piemonte, prima con la trazione a vapore e poi con quella elettrica. Torino, infatti, era collegata con i centri minori della provincia (in qualche caso sconfinando anche al di là) non serviti dalla ferrovia attraverso una fitta rete di linee tranviarie, ogni giorno in grado di trasportare decine di migliaia di persone che verso il capoluogo affluivano per lavorare, commerciare, vivere. Un supporto fondamentale per lo sviluppo economico del Torinese, e insieme un incredibile veicolo di promozione e mutamento sociale, che il volume indaga attraverso un’inestimabile raccolta di cartoline d’epoca. Seguendo il percorso delle 9 linee tranviarie che dal capolinea torinese si ramificavano in tutto il territorio circostante, il lettore riscoprirà i luoghi, ormai irrimediabilmente mutati, le curiosità, i frammenti di vita quotidiana che sul e intorno al tram si sviluppavano.
Uno straordinario affresco di un’epoca ormai scomparsa e nel contempo un imperdibile documento per gli appassionati di storia e tecnica del trasporto tram.
DALL’INTRODUZIONE
Negli anni Settanta del XIX secolo, la presenza della ferrovia costituiva un elemento fondamentale per lo sviluppo dei centri urbani, data la possibilità che offriva d’incrementare i traffici e le comunicazioni. In tale periodo, il Piemonte era una delle regioni italiane maggiormente dotate di linee ferroviarie, che tuttavia non erano in grado di servire numerosi paesi e cittadine siti in località decentrate. Questi ultimi, esclusi dai vantaggi di cui godevano i centri abitati serviti dal treno, vedevano quindi compromessa la possibilità di una loro crescita commerciale, industriale e demografica. D’altra parte, l’azienda ferroviaria veniva privata dei guadagni che avrebbero potuto procurarle i traffici dei centri non serviti lungo il suo passaggio. Il problema era particolarmente avvertito nelle province di Torino e di Cuneo, dove erano numerosi i paesi e le cittadine – come Orbassano, Vinovo, Carignano, Trana, Giaveno, Rivoli, Cavour, Barge, Gassino, San Mauro, Pianezza, Druento, Leinì ecc. – che, situati in territori molto fertili e con potenzialità di sviluppo industriale, sentivano l’esigenza di migliorare le loro condizioni economiche attraverso un incremento delle proprie risorse, ma non potevano trarre vantaggio dai collegamenti ferroviari esistenti. Era pertanto evidente che le linee ferroviarie principali non potevano rispondere in modo adeguato agli interessi locali, che nell’economia di una nazione non vanno trascurati.
L’AUTORE
Mario Governato è appassionato di storia e collezionista di cartoline e immagini d’epoca. Per Edizioni del Capricorno ha pubblicato diversi titoli, tra cui Pubblicità in cartolina a Torino 1900-1950 (1997), Tranvie intercomunali di Torino nelle immagini d’epoca 1880-1950 (1999), Mille saluti da Torino e Alberghi, ristoranti, caffè, negozi della vecchia Torino (2002), e Mille ricordi da Torino (seconda edizione 2004) e Torino anni Cinquanta nelle immagini d’epoca (2014).