Descrizione prodotto
Strade della collina torinese. Itinerari storici, artistici, enogastronomici
Strade della collina torinese. Castelli, ville, chiese, musei. Eccellenze enogastronomiche, prodotti tipici, locali storici, sagre. 18 ampi e dettagliati itinerari in auto e bicicletta alla scoperta delle più importanti risorse storico-artistiche ed enogastronomiche della collina. Da Torino all’antico borgo di Moncalieri, dai ciliegi di Pecetto al lago di Arignano, da Castagneto Po a Moncucco. Oltre 150 immagini a colori, cartine, schede tecniche e approfondimenti. Il volume è complementare all’altro, Sentieri della collina torinese: una fitta rete di rimandi e icone rinvia da un libro all’altro dando vita a un’unica opera integrata.
Tutto quello che c’è da sapere sulla collina torinese. Per tutti, tutto l’anno
La Collina torinese si presenta oggi come un unico rilievo che si allunga in direzione sud-ovest nord-est, delimitata nettamente dal fiume Po a ovest e a nord, e dalla pianura di Moncalieri e di Chieri a sud-est. Meno evidente il confine nord orientale, dove diventa un tutt’uno con le colline del Monferrato. In questo caso si è scelto per comodità di fare riferimento come confine al torrente Leona, che da Berzano San Pietro scende sino al Po, e al rio della Montata, che da Berzano San Pietro scende verso Castelnuovo Don Bosco. Il territorio è situato quasi interamente nella Provincia di Torino, fatta eccezione per una piccola porzione (comuni di Berzano S. Pietro e Moncucco Torinese) appartenente alla Provincia di Asti. I limiti altitudinali sono compresi tra i 171 m di San Sebastiano da Po (incrocio ex statale 590 della Valle Cerrina con la 458 di Casalborgone) e i 715 m del Faro della Vittoria sul Colle della Maddalena, a Torino. Gli altri principali rilievi sono Superga (670 m), Cinzano (495 m) e il Bric del Vai nel Comune di Castagneto Po (583 m). E’ piuttosto evidente una generale asimmetria tra i due versanti della collina, dovuta all’azione erosiva del fiume Po che ha accentuato la pendenza dei versanti esposti a nord-ovest, incisi da rii e torrenti, rispetto a quelli rivolti a sud-est, che scendono con dolci pendii verso la pianura.
L’ AUTORE
Luca Sartori
Nato a Chivasso nel 1971, è giornalista pubblicista dal 1995. Collabora con diversi settimanali dal 1992 e dal 2000 cura rubriche storiche su varie testate regionali. Per Edizioni del Capricorno ha pubblicato Strade della collina torinese. Itinerari storici, artistici, enogastronomici, Alla scoperta del Canavese. 12 itinerari tra storia, arte ed enogastronomia, Week end tra mare e ghiacciai. Alla scoperta di Liguria e Valle d’Aosta, Alla scoperta del Monferrato. 12 percorsi tra storia, arte, natura ed enogastronomia.