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Meraviglie di ghiaccio. Sentieri per tutti alla scoperta dei più bei ghiacciai delle Alpi occidentali
Ghiacciai delle Alpi occidentali. L’arco alpino occidentale tra Piemonte, Valle d’Aosta, Francia e Svizzera ospita alcuni fra i più spettacolari ghiacciai d’Europa, molti raggiungibili con itinerari privi di difficoltà alpinistiche, lungo sentieri di eccezionale valore panoramico. In questo volume Diego Vaschetto porta il lettore escursionista ai piedi di alcuni fra i più spettacolari paesaggi glaciali delle Alpi, percorrendo ambienti incontaminati d’alta montagna, riuniti in una selezione che spazia dal Delfinato alla Savoia, dal Monte Rosa al Monte Bianco, dal Gran Paradiso all’Ossola. La Mer de Glace e gli Écrins, il ghiacciaio del Lys e quello di Bionnassay, il Breithorn e il Miage, le poderose colate glaciali dell’alta valle Orco e quelle della val di Rhêmes e della Valsavarenche. Percorsi, cartine, dislivelli, tempi di percorrenza, livelli di difficoltà, approfondimenti per conoscere meglio la storia, l’evoluzione e la natura del mondo glaciale alpino. Un apparato iconografico straordinario realizzato ad hoc. Meraviglie di ghiaccio, alla portata di tutti.
ESTRATTO DA UN CAPITOLO
Il Breithorn Occidentale è la vetta con cui terminano verso ovest i «quattromila» del massiccio del Monte Rosa, e la sua ascensione è considerata una delle più facili di tutto l’arco alpino, sia per la possibilità di arrivare a oltre 3000 m con gli impianti funiviari di Cervinia o di Zermatt sia per la quasi assoluta mancanza di crepacci lungo il percorso di salita, che trasformano questo itinerario in una semplice camminata tanto spettacolare quanto breve e tranquilla. Il grande plateau del Breithorn è un grandioso ambiente glaciale che ricorda le grandi vedrette, i ghiacciai pianeggianti dell’Adamello e dell’Ortles, mentre lungo tutto il percorso di salita il paesaggio è dominato dall’inconfondibile sagoma del Cervino, dalle vicine vette del Mischabel e da gran parte delle vette del Monte Rosa. Dalla cima del Breithorn occidentale si apre anche un grandioso panorama verso la valle di Zermatt e la Svizzera con i grandi ghiacciai che scendono dai versanti settentrionali del Rosa, tra i quali spicca l’imponente lingua glaciale del Gornergleitscher che, con oltre 14 km di lunghezza e 1 km di larghezza, è il terzo maggior ghiacciaio della Svizzera e uno dei più grandi delle Alpi.
L’ AUTORE
Diego Vaschetto
Laureato in Scienze geologiche all’università di Torino, specialista in scienze e culture alpine, difesa del suolo e tutela dell’ambiente, si occupa di glaciologia alpina e artica, vulcanologia, meteorologia e rilevazione nivometrica. Ha collaborato come fotografo con alcune riviste ed è stato consulente scientifico nella stesura di guide turistico-escursionistiche.