Dal 20 gennaio con La Stampa (e già da ora sul nostro sito) trovate C’era una volta la villeggiatura, di Gianbattista Aimino, Gian Vittorio Avondo e Andrea Rebora.
Vi raccontiamo la nascita e lo sviluppo del turismo in Piemonte: lo sviluppo dell’alpinismo, dello sci e del turismo estivo e invernale nelle valli alpine del Piemonte. La costruzione della rete di rifugi e bivacchi del CAI. La rivoluzione del treno e delle prime automobili, che rende possibili i viaggi a una fetta sempre più ampia della popolazione, che favorisce la fioritura delle stazioni turistiche, come Sestrière, e di alberghi e ristoranti anche nelle più remote località delle Alpi, mutandone l’aspetto, l’economia, il tessuto sociale. Nascono nuove professioni per soddisfare le esigenze dei turisti. E poi la «Riviera piemontese»: la villeggiatura sui laghi di Viverone, Maggiore, d’Orta e di Avigliana, nel pieno del boom delle cure idroterapiche. Storie di progetti ambiziosi, di personaggi lungimiranti che intuirono le potenzialità della «nuova moda delle vacanze», di una società che si evolve, di territori mutati in modo radicale.