Le più belle escursioni nelle valli di Lanzo, di Filippo Ceragioli e Aldo Molino.
30 itinerari nelle valli di Lanzo, in cui storia, natura e cultura s’intrecciano.
Un territorio che non ha bisogno di molte presentazioni: le valli di Lanzo sono le montagne di Torino per antonomasia, quelle più prossime alla città, che disegnano il confine con la Savoia, frequentate dalle prime villeggiature e dai pionieri dell’alpinismo subalpino. Ma sono anche un ambiente fragile, minacciato dall’urbanizzazione selvaggia, che va difeso e preservato.
Nel nuovo libro di Filippo Ceragioli e Aldo Molino, trenta escursioni di tutti i tipi, dalle passeggiate alle camminate più impegnative, su mulattiere e antichi ponti che scavalcano la Stura e i suoi affluenti, su sentieri che s’inerpicano verso colli e vette entrati nella storia, come il Rocciamelone, la Croce Rossa, la punta d’Arnas, la Torre d’Ovarda, la Bessanese, la Ciamarella e il gruppo delle Levanne. Fra panorami straordinari, immersi in una natura viva e vitale, in compagnia di stambecchi e fioriture d’incredibile bellezza; sulle tracce di Annibale, delle streghe, delle battaglie partigiane, delle miniere dismesse, delle ferrovie di montagna, di un’enogastronomia di eccellenza.
Su www.edizionidelcapricorno.com, dal 29 giugno in libreria, dal 30 giugno con La Stampa.