Archivio per Settembre 2015 | Pagina di archivio mensile

Giovedì 1° ottobre, ore 18.00, Libreria Volare (corso Torino, 44 – Pinerolo)

Gian Vittorio Avondo e Gianbattista Aimino presentano Terre di Occitania. Tradizioni, luoghi e costumi della cultura provenzale in Piemonte

Oltre agli autori sarà presente Walter Martiny (direttore editoriale Edizioni del Capricorno)

la presentazione sarà accompagnata da un concerto di musica occitana

per informazioni:

www.libreriavolare.it | info@libreriavolare.it info@edizionidelcapricorno.com | facebook.com/EdizionidelCapricorno

Un viaggio storico e culturale nelle terre provenzali delle Alpi.

In libreria e in edicola trovate il nostro Terre di Occitania. Tradizioni, luoghi e costumi della cultura provenzale in Piemonte, di Gianbattista Aimino e Gian Vittorio Avondo.

Un libro per scoprire tutte le peculiarità delle terre occitane: l’architettura, la letteratura, la musica, le tradizioni e le feste popolari.

E Lola? Ci dicono in molti che è di nuovo introvabile. Mentre noi corriamo ai ripari, vi proproniamo questa bella recensione del Postino di Superga sul Nostro tempo e firmata da Claudio Ozella. «I caratteri dei protagonisti sono scolpiti con tratti decisi e incisivi, la narrazione scorre veloce e tesa, incanalata in argini narrativi solidi e sicuri, che non concedono niente al sensazionalismo a buon mercato e alla violenza gratuita.»

Per visualizzare meglio la recensione, cliccare sull’immagine.

recensione del Postino di Superga sul Nostro tempo

 

La nuova uscita della serie Borghi imperdibili, firmata da Stefano Camanni

35 borghi imperdibili a due passi da Torino

Piccoli gioielli nascosti a meno di un’ora da Torino.  Dalla pianura del Po al Pinerolese, dalla bassa valle di Susa al Canavese, fino alla collina di Torino: 35 borghi da visitare per vivere momenti indimenticabili camminando tra suggestivi panorami e strade selciate d’altri tempi,  assaggiando i prodotti tipici di una gastronomia ancora genuina o ancora visitando una straordinaria (e spesso poco nota) sequenza di castelli, palazzi, chiese affrescate, abbazie, piccoli musei. Momenti diversi ma sempre intensi e unici in tutte le stagioni, dai primi colori primaverili alle terse giornate invernali. Per ogni borgo: itinerari d’accesso, informazioni pratiche per la visita e il soggiorno, approfondimenti su storia, arte, ambienti, tradizioni culturali ed enogastronomiche. Borghi del Torinese. A due passi dalla città.

Sullo shop online di Edizioni del Capricorno e in edicola con La Stampa da 19 settembre, in libreria dal 24 settembre.

Ieri alla Mostra del cinema di Venezia è stata la giornata di Everest del regista islandese Kormakur.

Il film racconta la salita alla cima degli alpinisti Scott Fischer, Anatoli Boukreev e Neal Beidleman e otto loro clienti (i tre avevano fondato la società Mountain Madness, che organizzava salite guidate alle cime più alte del mondo). Era il maggio 1996, e la scalata finì in tragedia: una tempesta di neve sorprese il gruppo e 8 alpinisti morirono.

L’Everest è anche il protagonista della corsa agli 8000, quella che viene definita «l’età d’oro dell’alpinismo himalayano»: negli anni Cinquanta gli stati si danno battaglia per la conquista delle vette, e le missioni assumono un carattere di propaganda e sono tinte di forte spirito nazionalista. Ne abbiamo parlato nel nostro libro Il mito K2, storia e immagini del primo 8000 italiano.

Perché non dare un’occhiata a quel capitolo in attesa dell’uscita del film?

Lo trovate qui, buona lettura.