Èze, il paese sulla roccia
Èze è un piccolo, intatto borgo medievale appollaiato su uno sperone roccioso a picco sulla costa: una volta tanto l’espressione «nido d’aquila » suona davvero appropriata. Di Andrea Carpi.
Èze è un piccolo, intatto borgo medievale appollaiato su uno sperone roccioso a picco sulla costa: una volta tanto l’espressione «nido d’aquila » suona davvero appropriata. Di Andrea Carpi.
Rochemolles è un paese di origini antichissime, anche se è probabile che sia solo leggenda la sua fondazione a opera dei Saraceni presenti in valle nell’anno 906. I primi documenti storici che ne testimoniano l’esistenza risalgono al 1296. Di Gian Vittorio Avondo, Gabriella Rinaldi e Claudio Rolando.
Con la guerra sulle Alpi occidentali iniziava, ottant’anni fa, l’aggressione italiana alla Francia, primo capitolo della nostra Seconda guerra mondiale. Come vissero l’inizio delle operazioni belliche le popolazioni che abitavano quelle valli e che da sempre guardavano alla Francia? Di Gianni Oliva.
Arturo Bocchini fu il grand commis dello Stato fascista, il Fouché di Mussolini – come è stato più volte definito non senza una punta di ammirazione da parte dei suoi stessi avversari –, l’uomo in realtà più nefasto per l’opposizione antifascista, […]
La peste del 1630 colpì Torino con violenza, lasciando la città abbandonata a sé stessa dalle autorità che fuggirono. Un evento drammatico da cui la città seppe rialzarsi prontamente, ricordato come la «peste di Bellezia», dal nome del sindaco che rimase, nonostante tutto, ad amministrare la città. Di Roberto Bamberga
San Giulio, isola del lago d’Orta, conserva molto bene, grazie alla sua stratificazione archeologica, il ricordo dei secoli passati. La sua chiesa è uno scrigno d’arte in mezzo al lago. Di Simone Caldano.
Giordano Bruno e il socialismo: che cosa può accomunare un frate «sfratato», vissuto nel sedicesimo secolo, con un partito nato al termine del diciannovesimo? Si tratta in realtà di un legame complesso, figlio di una serie di sedimentazioni culturali accumulate durante tutto l’Ottocento italiano. Di Roberto Bamberga.
Il Po oggi è un fiume per navigare, ma anche per pedalare lungo argini pensili e canali cercando lo spirito del Po. Un fiume per perdersi nei mille borghi tra ristorantini e chiese romaniche, abbazie, castelli e parchi sontuosi. Di Aldo Molino, Rosa Maria Bonaffino.
L’Ordine Nuovo non è stato solo un semplice giornale ma il laboratorio di idee e il luogo di incontro per la futura classe dirigente del Partito Comunista d’Italia. In questo articolo si ricostruisce il contesto in cui sorse. Di Nicola Adduci, Barbara Berruti, Bruno Maida.
Il flop del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale è stato per decenni oggetto di indagini e di ricostruzioni. Questo breve articolo ne analizza gli aspetti principali, mettendone in luce le debolezze strutturali. Di Claudio Vercelli.
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